Enti locali: presentate a Roma le proposte per un Piano Casa nazionale. Il commento del vicesindaco De Franco



Si è svolta ieri presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati la conferenza stampa dell’Alleanza municipalista per il diritto alla casa, durante la quale un gruppo di assessore e assessori in rappresentanza di oltre 40 città italiane ha presentato le proposte per un Piano Casa Nazionale.

A un anno dal sit-in promosso dagli enti locali per sollecitare un intervento del Governo sull’emergenza abitativa – rimasto senza risposte – le amministrazioni locali sono tornate a Roma per ribadire con forza che la crisi della casa è una priorità nazionale e richiede politiche strutturali e risorse adeguate.

Nel corso della conferenza stampa è stato sottolineato come, nelle città italiane, il diritto all’abitare sia sempre più compromesso, con ricadute dirette su salute, lavoro, studio e qualità della vita. Gli enti locali stanno già intervenendo, riqualificando il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, promuovendo edilizia sociale, studentati pubblici e forme di abitare collaborativo e solidale, con Agenzie sociali per l’Affitto, regolando gli affitti brevi attraverso gli strumenti urbanistici disponibili e sostenendo i canoni concordati e le situazioni di morosità incolpevole.

Tuttavia, è stato ribadito, questi sforzi non sono sufficienti senza un piano nazionale che accompagni e rafforzi l’azione dei Comuni, invertendo decenni di disinvestimento pubblico sul diritto alla casa e garantendo risorse dedicate anche nella legge di bilancio.

Serve un Piano Casa Nazionale che riconosca il ruolo centrale degli enti locali e metta a disposizione strumenti e finanziamenti adeguati per rispondere all’emergenza abitativa”, hanno affermato le amministratrici e gli amministratori intervenuti.
“Siamo tornati a Roma a un anno di distanza perché le promesse del Governo sul Piano Casa nazionale non si sono tradotte in alcune provvedimento concreto – dice il vicesindaco con delega alla Casa Lanfranco De Franco – L’inflazione continua a mangiare i salari e crescono gli affitti a mercato, mentre i comuni sono lasciati soli dallo Stato nell’affrontare le emergenze sociali tra cui in primo piano c’è quella abitativa. Dobbiamo dire grazie alla Regione Emilia-Romagna che sta trovando risorse straordinarie per aiutare i comuni, ma è ora che il Governo lanci e finanzi un vero piano che permetta il ripristino di tutti gli alloggi pubblici e il rilancio dell’edilizia convenzionata. Pensiamo soprattutto ai tanti giovani che senza una prospettiva abitativa concreta ed economicamente sostenibile vanno all’estero, alle famiglie che vorrebbero un tetto per costruire un progetto di vita, agli anziani che vorrebbero casa più adatte alle loro esigenze di salute e mobilità”.

Mai come adesso il tema della Casa rappresenta una priorità, gli amministratori locali lo sanno bene perché tutti i giorni toccano con mano i problemi dei cittadini: proprio per questo le richieste dell’alleanza municipalista devono essere ascoltate ed essere al centro dell’agenda politica. – ha detto la sindaca di Firenze Sara Funaro delegata nazionale ANCI per le politiche abitative – Nel nostro paese, la percentuale più alta del patrimonio ERP è costruito prima degli anni 80, risale a dopo il 2010 solo il 2,5%. Se i bisogni sono aumentati, le risposte non sono andate di pari passo. Mancano risorse per quanto riguarda la riqualificazione di alloggi ERP ma anche per il Fondo morosità incolpevole, sul contributo affitti, per il social housing, per interventi insomma rivolti anche a quella fascia media della popolazione che adesso è investita in pieno dalla questione abitativa. Nel confronto con il Governo abbiamo chiesto interventi concreti, il piano Casa ad oggi non vede risorse in campo, le prime disponibili sono dal 2028. Ma è chiaro che i bisogni ci sono fin da ora e stanno emergendo con forza nelle nostre città. Le amministrazioni locali sono in prima linea, spesso da sole, nel tentativo di dare risposte immediate con risorse proprie a problemi complessi che richiedono strumenti strutturali e investimenti costanti. Serve una strategia nazionale forte e un impegno condiviso tra Governo ed enti locali. Solo così potremo davvero rispondere a quella che è diventata un’emergenza vera. La casa è e resta per noi una priorità assoluta, un diritto essenziale alla base della costruzione di un progetto di vita. Passerà da questo la capacità delle nostre città di essere ancora solidali, inclusive, in grado di dare opportunità”.

Le proposte dell’Alleanza municipalista per il diritto alla casa, illustrate nel corso della conferenza stampa, sono allegate al presente comunicato stampa.

Alleanza municipalista per il diritto alla casa

www.pianocasanazionale.it

 

aderiscono:
Emily Clancy
(Vicesindaca di Bologna), Tobia Zevi (Assessore a Roma), Fabio Bottero (Assessore a Milano), Laura Lieto (Vicesindaca di Napoli), Jacopo Rosatelli (Assessore a Torino), Nicola Paulesu (Assessore a Firenze), Costanza Spera (Assessora a Perugia), Anna Puddu e Matteo Lecis Cocco Ortu (Assessori a Cagliari), Francesca Benciolini (Assessora a Padova), Luisa Ceni (Assessora a Verona), Davide Patrone (Assessore a Genova), Matteo Tosetto (Assessore a Vicenza), Andrea Zini (Assessore a Udine), Ettore Brianti (Assessore a Parma), Mariarosa Devecchi (Assessora a Lodi), Claudia Lenzini (Assessora a Bergamo), Emanuele Manzoni (Assessore a Lecco), Alessandro Cantoni (Assessore a Brescia), Andreina Fumagalli (Assessora a Monza), Lanfranco De Franco (Vicesindaco di Reggio Emilia), Francesca Maletti (Assessora a Modena), Nicola Grasso (Assessore a Bari), Kristian Gianfreda (Assessore a Rimini), Hiba Alif (Assessora a Ravenna), Enzo Lattuca (Sindaco di Cesena), Lauriana Sapienza (Assessora a Castenaso | BO), Maria Aida Episcopo (Sindaca di Foggia), Massimo Labanca (Assessore a mi Sesto Fiorentino | FI), Mattia Palazzi (Sindaco di Mantova), Roberto Corbia (Assessore ad Alghero | SS), Laura Capelli (Assessora a Seregno | MB), Giovanni Catrini (Assessore a Ozzano dell’Emilia | BO), Lorenzo Ballerini (Assessore a Campi Bisenzio | FI), Francesco Brendolise (Assessore a Pavia), Luigina Renzi (Assessora a Spoleto | PG), Cinzia Battaglia (Assessora a Cesano Maderno | MB), Francesca Corazzi (Assessora a Assisi | PG).