La Polizia di Stato di Reggio restituisce un divaricatore idraulico rubato ai Vigili del Fuoco di Ravenna



Nella tarda serata di martedì 25 novembre scorso, operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato intervenivano all’interno di un noto supermercato di via Luxemburg a seguito della segnalazione di un possibile tentativo di intrusione all’interno dello stabile.

Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti venivano avvisati da personale addetto alla sicurezza che i malviventi si erano dati repentinamente alla fuga, probabilmente non appena notavano le Volanti della Polizia di Stato sopraggiungere.

A quel punto gli agenti della Questura di Reggio Emilia effettuavano comunque una perlustrazione per tutto il perimetro della struttura durante la quale, all’interno di un vasto terreno lì presente, veniva rinvenuto un borsone contenente diverso materiale da scasso nonché un divaricatore idraulico a batteria probabilmente abbandonato dai malviventi durante la fuga.

A seguito di specifici accertamenti, si appurava che il divaricatore idraulico a batteria rinvenuto fosse provento di un furto, subito denunciato, da una caserma dei Vigili del Fuoco.

A seguito di contatto con il Comando provinciale VVF, si riconduceva la sottrazione ad un evento consumato nello scorso agosto all’interno della caserma del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Lugo (RA), presumibilmente effettuato durante la notte all’interno di un mezzo parcheggiato in autorimessa.

Dopo aver esperito i dovuti accertamenti investigativi, attualmente in corso, volti ad individuare gli autori del furto consumato ad agosto, lo scorso giovedì i poliziotti della Questura di Reggio Emilia hanno provveduto a riconsegnare quanto rinvenuto ai Vigili del Fuoco di Reggio Emilia.

Questo rinvenimento risulta essere di particolare importanza in quanto tale attrezzatura è utilizzata dai Vigili del Fuoco per interventi di soccorso urgente alla cittadinanza, in particolare in occasione di gravi incidenti stradali in cui è necessario aprire le lamiere delle autovetture per liberare le persone coinvolte.