I Carabinieri della Stazione di Dozza hanno denunciato un 24enne residente a Imola per falsità in scrittura privata e truffa. Il giovane è stato individuato durante un’indagine avviata dopo che una 49enne di Dozza si era rivolta ai Carabinieri perché le era stato attivato, a sua insaputa, un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica. La donna ricordava di essere stata avvicinata a dicembre da un venditore porta-porta, giovane, elegante e molto loquace che le aveva proposto di migrare a un’altra società, a suo dire, decisamente più conveniente. Indifferente al rifiuto della donna, che preferiva rimanere col vecchio gestore, il “procacciatore di affari” le aveva chiuso il vecchio contratto e ne aveva aperto uno nuovo apponendovi una firma apocrifa. Il giovane, gravato da precedenti di polizia per sostituzione di persona, lavora come dipendente per una società incaricata di procacciare nuovi clienti per conto di un’azienda elettrica d’Italia.
