Reggio Emilia: riconosce la sua bici rubata e chiede aiuto ai Carabinieri



    carabinieri20Girava per le vie in sella ad una costosa bicicletta da corsa rubata nella stessa città dove vive la vittima che a distanza di qualche giorno ha rivisto la sua bici per le vie di Reggio Emilia ed ha allertato i Carabinieri. L’utilizzatore non ha saputo giustificare il possesso ne ha voluto riferire le circostanze di come sia entrato in possesso della bicicletta per cui è finito nei guai. Con l’accusa di ricettazione i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 30enne incensurato residente in città. Il proprietario, un 60enne reggiano, al termine delle formalità di rito è quindi rientrato in possesso della sua bicicletta da corsa del valore di oltre 7.000 euro. Il singolare episodio è accaduto a Reggio Emilia. Il vero proprietario, che a inizio del corrente mese aveva denunciato il furto della bicicletta sottrattale dal garage della propria abitazione, aveva perso le speranze di poterla ritrovare. La sorte tuttavia gli ha dato una mano: in maniera del tutto incidentale il 60enne girando per Reggio ha avuto la fortuna di “imbattersi” nella sua bicicletta che era tranquillamente condotta da un altro uomo. Per nulla intimorito ha bloccato il ciclista chiamano il 112 dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce che hanno condotto i convenuti nella caserma di Via Adua per i dovuti accertamenti. Colui che aveva la bicicletta non ha saputo giustificarne il possesso e quindi la lecita provenienza mentre per contro il derubato ha esibito copia della denunci di furto che aveva sporto provando che l’oggetto del contendere era di sua proprietà. Il finale è presto detto: il “ciclista” usciva a piedi con una denuncia per ricettazione mentre il 60enne tornava in possesso della sua bicicletta da corsa.