Premio Daolio, si avvicina la finale numero venti



    Daolio-28-6-14Sarà una notte di festa a Cavriago il prossimo sabato 28 giugno quando alle 19 si accenderanno i riflettori sulla finalissima del Premio Daolio. Sarà la finale numero venti, per questo premio, tra i più longevi, che promuove con passione e serietà la musica di giovani emiliano romagnoli senza contratto discografico. Voluto dall’assessorato Giovani e Sport e organizzato da Arci e circolo Calamita, il Premio Daolio si prepara a concedersi una notte speciale.
    Tre le band finaliste. I Monolith arrivano dalla montagna modenese e più precisamente da Pavullo nel Frignano, i Palco Numero Cinque da Budrio (Bologna) e i carpigiani Le Mura di Mos. Ogni gruppo sul palco di piazza Zanti avrà 30 minuti per esprimere il proprio potenziale e convincere la giuria. Eseguiranno la canzone con la quale hanno superato prima la fase di selezione su ascolto del cd, poi le eliminatorie e le semifinali dal vivo al circolo Calamita. Ma in quei trenta minuti dovranno anche fare i conti addirittura con Lou Reed. Quest’anno è dal repertorio del grandissimo rocker newyorkese che la giuria è andata ad assegnare (con sorteggio) la cover obbligatoria. Tutti a lavoro per circa un mese, con i propri tutor, per mettere a punto il concertone finale. Chiusi in sala prove a cercare quel guizzo che può far la differenza nell’interpretare alcune canzoni monumento della storia del rock e del songwriting. I Monolith avranno accanto Arcangelo Kaba Cavazzuti e oltre alla loro “If?”, dovranno suonare addirittura Sweet Jane (!).

    Il compito de Le mura di Mos non è certo più semplice. Con Jukka Reverberi hanno tirato a lucido la loro canzone “Il primo giorno di primavera” e sul versante Lou Reed se la vedranno con Satellite of love.

    Infine, i Palco numero Cinque guidati da Fabrizio Tavernelli. Per loro, brano in concorso è “Il cerchio quadra”, la cover si chiama Kill your sons, ed è estratta dall’album Sally can’t dance del 1974.

    Il Daolio incoronerà il proprio vincitore 2014, ma nel corso della serata verrà premiata anche la miglior performance live della serata. In questo caso gli organizzatori ricordano Giorgio Rizzo, storico presidente di giuria, scomparso da qualche tempo. A lui è intitolato questo premio nel premio. Il palmares del Daolio si completa con l’assegnazione del miglior video prodotto dai concorrenti per il Soundie’s Contest 014. Un altro concorso nel concorso, votato da casa via Internet e creato per stimolare un approccio ampio e non settoriale alla musica e alla cultura.
    Sabato a Cavriago la musica la farà dunque da padrona. Con la finale del Premio Daolio si darà inizio, alle 19, a “Mille e una notte bianca”, e decine saranno le postazioni musicali sparse per il paese.
    In caso di pioggia la finalissima verrà recuperata domenica 29 al circolo Calamita (via Guardananova, Cavriago) a partire dalle 21.