Sulla Ghirlandina di Modena alla riscoperta di San Geminiano



Absidi del Duomo, Ghirlandina e Palazzo comunale (crediti: Fabrizio Annovi)

“San Geminiano e i Geminiani. La comunità modenese intorno al suo Santo e alla sua Torre”. È il tema della visita guidata di approfondimento alla Ghirlandina in programma sabato 29 agosto alle 19 e per la quale è necessario prenotarsi: i posti sono solo 14, nel rispetto della normativa per la prevenzione del Coronavirus. La prenotazione è esclusivamente per mail: torreghirlandina@comune.modena.it.

Il biglietto costa 3 euro; 2 euro per studenti dai 6 ai 26 anni, over 65, gruppi di almeno 10 persone. Gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, giornalisti, disabili e accompagnatori.

Il punto di ritrovo per i partecipanti sarà l’ingresso della Ghirlandina in via Lanfranco: appuntamento alle 18.45 per perfezionare l’acquisto dei biglietti e poi seguire un’introduzione all’esterno del Duomo e quindi salire sulla Torre. Il percorso illustra la storia di San Geminiano, patrono della città, vissuto nel IV secolo dopo Cristo e sepolto nella cripta del Duomo. Verranno approfondite le vicende legate ai miracoli che gli sono attribuiti e ad alcune leggende che accompagnano la sua storia.

La figura del santo come patrono della comunità di Modena è particolarmente sentita ed è incisiva nella fede cittadina fin dai primi anni trascorsi dalla sua morte: lo stesso cantiere del Duomo ne dimostra la valenza narrativa. “Pertanto – spiegano gli organizzatori – si analizzeranno i principali tratti della vita di San Geminiano partendo dai rilievi scolpiti sul lato meridionale della Cattedrale e le formelle che li ritraggono nell’architrave della Porta dei Principi e nella lastra marmorea di Agostino di Duccio”.

Per informazioni: Iat, Ufficio informazione e accoglienza turistica, Piazza Grande, 14, tel. 059 2032660, sito web www.visitmodena.it