Sabato la penultima giornata della diciannovesima edizione del Reggio Film Festival



Laboratori, film su disabilità e lavoro, incontri con attori e cortometraggi internazionali: tutto gratuito, tutto online. È davvero intenso, il programma di attività, incontri e visioni che il Reggio Film Festival offrirà gratuitamente su http://www.reggiofilmfestival.it/ sabato 7 novembre, penultima giornata della diciannovesima edizione della popolare manifestazione diretta da Alessandro Scillitani.

Si inizierà al mattino, alle ore 10, con un Laboratorio esperienziale, a cura delle psicologhe Claudia Codeluppi e Giulia Sisti, che si pone l’obiettivo di aiutare i partecipanti a «conoscere quali barriere incontriamo lungo il percorso della nostra vita attraverso il cinema, la creatività e l’immaginazione».

Alle ore 17 avrà luogo la presentazione del docufilm Lavorare stanca? di Alessandro Scillitani: «L’esperienza lavorativa delle persone con disabilità è raccontata senza pregiudizi attraverso frammenti di vita dei protagonisti, testimonianze dei loro familiari, colleghi, amici: un’occasione per riflettere sul valore del lavoro come strumento di realizzazione di sé e come opportunità di miglioramento della qualità della vita». La proiezione sarà introdotta da un dialogo fra il regista, Annalisa Gabbi e Mario Lanzafame, moderato da Monica Morini e Bernardino Bonzani.

I fondatori del Teatro dell’Orsa converseranno alle ore 21 con Enrico Salimbeni, attore, autore e regista: candidato al David di Donatello e al Ciak d’Oro e membro permanente dell’Accademia del Cinema Italiano, è stato diretto da Federico Fellini, Pupi Avati e Luciano Ligabue (La voce della luna, Abissinia, Camerieri, Radiofreccia, Il signor Diavolo).

La serata proseguirà con la presentazione di cinque cortometraggi alla presenza, ancorché online, dei rispettivi registi: Exhibition (Germania) di Sylvia Borges, che sarà proposto in prima nazionale,  El puente de los niños traviesos (Messico) di Fabián León López, Indimenticabile (Italia) di Gianluca Santoni, Hurlevent (Francia) di Frédéric Doazan e infine Marionetas (Spagna) di Nacho Clemente, anch’esso presentato in prima nazionale.

Numerosissime le opere che sarà possibile vedere gratuitamente per tutto il giorno -sul sito reggiofilmfestival.docacasa.it grazie alla collaborazione con l’Associazione Documentaristi dell’Emilia-Romagna- oltre ai cortometraggi già nominati: gli italiani Pizza boy, Vomag, Il fagotto, Con te senza di te, Il nascondiglio e L’eterna lotta, i francesi Je suis si loin, Champagne, Mémorable e The van, gli spagnoli
El tratamiento e Leo y alex en pleno siglo 21, e ancora All inclusive (Finlandia), Lost & Found (Australia), Sister (USA), Suisock (Olanda), Ties (Germania, Russia) e Sin Cielo (Germania).

Info, visioni e programma dettagliato: http://www.reggiofilmfestival.it/.