“Lo scavo effettuato in via Valle d’Aosta poco dopo l’operazione di riasfaltatura verrà sistemato e ripristinato a nuovo a spese della ditta che ha eseguito i lavori”. Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani risponde alla polemica sollevata da un cittadino che lavora in un’azienda del quartiere.
“Il taglio della strada – chiarisce il Sindaco – è stato effettuato da una ditta che sta istallando centraline di ricarica per auto elettriche e che non possono essere istallate ovunque, ma solo dove la portata della corrente è tale da consentirlo. Con queste ditte non c’è un rapporto diretto: hanno ottenuto un’autorizzazione allo scavo ma non ci è dato sapere in quali tempi questo scavo avverrà . La coincidenza ha voluto che sia avvenuto poco dopo l’operazione di riasfaltatura della strada.
Per ora la ditta ha provveduto alla messa in sicurezza della strada, rattoppando il taglio con asfalto a freddo. Tra qualche settimana, quando lo scavo si sarà consolidato e non ci sarà più rischio di un abbassamento del terreno, la stessa ditta che lo ha fatto provvederà alla fresatura, per almeno un metro da entrambi i lati, ed alla riasfaltatura con colata a caldo per riportare il tutto a come era prima del taglio. Il tutto, naturalmente, a spese della ditta che ha fatto lo scavo, come da regolamento scavi. Nessuno sperpero di denaro pubblico come aveva affermato il segnalante– conclude il Sindaco – visto che non sarà speso un solo euro in più da parte del Comune di Sassuolo”.

