Sovraindebitamento e usura, a Casalgrande incontro con il Codacons e gli esercenti



Le Vie della legalità, il percorso di incontri contro mafia e corruzione del Comune di Casalgrande, si appresta all’ultimo incontro, dal titolo “Sovraindebitamento e usura, porta aperta alle mafie”.

Appuntamento al 24 giugno alle 21, sempre in diretta online sulla pagina facebook e youtube del comune di Casalgrande: ci confronteremo con l’avvocato Bruno Barbieri (Presidente Codacons Emilia Romagna), il dirigente del sindacato Siap Aquiliano Molfa, il dirigente di Confcommercio Davide Massarini, il dirigente di Confesercenti ComRe Giovanni Campani e l’assessore al Commercio del Comune di Casalgrande Daniele Benassi. Anche in questo caso la moderazione dell’incontro è affidata a Laura Caputo, giornalista e presidente di Mafia Free.

La diffusione del Covid19 ha generato una grave crisi economica, mettendo in ginocchio le imprese e gli esercizi commerciali del nostro territorio.

Uno dei rischi più grandi per le imprese e le attività commerciali, evidenziato anche dalla Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, è quello di cadere nelle maglie delle mafie, che dispongono nell’immediato di ingenti quantità di denaro da investire in quei settori che oggi stanno soffrendo maggiormente la crisi economica.

Come è già accaduto nella ricostruzione post-terremoto nella nostra Regione, le mafie, avendo a disposizione immediatamente la liquidità, molto spesso di derivazione illecita, necessaria per operare nel mondo economico, hanno la capacità di inserirsi nell’economia legale anche attraverso l’acquisizione di interi comparti economici in crisi, determinando in questo modo un’irreversibile distorsione nell’economia di un territorio e sottraendo intere attività produttive agli imprenditori in difficoltà.

Le mafie, in mancanza aiuti provenienti dallo Stato, sono in grado di supportare le imprese in difficoltà e propongono prestiti di denaro a tassi usurari, approfittandone per riciclare proventi illeciti e mettendo ancor più in ginocchio gli imprenditori, costretti, in molti casi, ad accettare questo tipo di “aiuto” e ad assumersi in solitudine un rischio molto alto.

“Siamo molto grati – spiega il presidente del Consiglio Comunale Marco Cassinadri – ai nostri graditi e soprattutto competenti ospiti, che hanno accettato di condividere riflessioni su un tema molto delicato ed importante come l’usura. A Casalgrande, infatti, nel consiglio comunale del 25 febbraio scorso, abbiamo votato una mozione presentata dalla lista civica “Noi per Casalgrande” che ha impegnato il Sindaco e la Giunta a promuovere la stipula di un Protocollo di Intesa tra Istituzioni Pubbliche, Prefettura, Camera di Commercio, associazioni economiche di categoria, associazioni bancarie e sindacati, in cui individuare delle linee guida per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno dell’usura. Abbiamo altresì votato per l’istituzione, nel sito del Comune di Casalgrande, di una sezione dedicata ad ospitare la documentazione relativa al fenomeno usuraio, tra cui il “Vademecum antiusura per gli enti locali” realizzato dall’Associazione Avviso Pubblico di cui Casalgrande fa parte. Parere positivo poi anche per la sensibilizzazione ed il coinvolgimento in iniziative sul tema della legalità e del sovra indebitamento delle attività commerciali e produttive del territorio, con particolare riferimento ai passaggi di proprietà e alle aggiudicazioni di forniture di beni e servizi. Si è chiesto inoltre di valutare insieme alla Prefettura ed enti preposti, la possibilità di concludere forme di collaborazione con associazioni del territorio, che siano in grado di attivare sportelli fisici oppure on-line, che possano ascoltare e accompagnare i cittadini e le imprese rimaste vittime di usura e racket, oltre che intraprendere azioni di informazione e campagne informative. Stessa mozione presentata all’interno dell’Unione Tresinaro Secchia ed approvata con alcune modifiche”.

Per informazioni: biblioteca@comune.casalgrande.re.it – o telefonare allo 0522849397 – 3397755415.