Vende online inesistenti mascherine chirurgiche: denunciato dai carabinieri di Reggiolo



Approfittando del periodo pandemico, ha pubblicato su eBay inserzioni trattanti vendite fantasma dei dispositivi di protezione individuale come le mascherine chirurgiche che di fatto non spedica. A scoprirlo i carabinieri della stazione di Reggiolo che, a conclusione di tempestive e mirate indagini telematiche, hanno identificato l’autore ora finito nei guai. Con l’accusa di truffa i militari hanno infatti denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 22enne ligure residente a Genova.

Le trattative correvano tramite email sull’indirizzo mezzo a disposizione dal truffatore nell’inserzione e quando sulla carta prepagata veniva accreditata la somma richiesta, il venditore non spediva quanto acquistato cessando ogni contatto con la vittima del raggiro. In questo modo il ragazzo ha raggirato un 50enne di Reggiolo che a fine marzo, in piena emergenza Covid19, non riuscendo a reperire i dispositivi di protezione ha navigato in Internet trovando sulla piattaforma eBay un annuncio da parte di un venditore che commercializzava mascherine chirurgiche. Cinquanta mascherine a 30 euro e così dopo una trattiva andata avanti via mail le parti si accordavano per la vendita. L’acquirente doveva versare l’importo richiesto sulla postepay fornitagli dal venditore che alla ricezione dei soldi avrebbe provveduto a effettuare la spedizione.

Credeva di aver concluso un affare e invece si è ritrovato nella caserma dei Carabinieri di Reggiolo a denunciare la truffa in quanto a fronte del pagamento effettuato non ha ricevuto le mascherine ne è riuscito più a contattare il venditore. Dopo una serie di riscontri tra il profilo usato dal truffatore per operare su eBay e la carta prepagata dove erano stati versati i soldi, i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa, per la cui ipotesi il 22enne genovese veniva denunciato alla Procura reggiana.