Guastalla, consegnati i premi del concorso sulle Cure Palliative. Toccanti i testi di alcuni ragazzi



Guastalla, una platea ricca e giovane ha accolto con molti applausi i tre vincitori del concorso letterario e figurativo indetto dall’Associazione “Noi per l’Hospice”, grazie al contributo di Smeg con l’intento di approfondire un dialogo sul tema delle “Cure Palliative” già avviato con gli studenti delle Scuole Superiori del territorio.

Ecco i vincitori. Sezione letteraria 1° premio Claudia V. Fiorentino 2° premio Claudia De Filippis 3° premio Sofia Felix Santos. Sezione figurativa: 1° premio Latifa El Maich 2° premio Valeria Veneri 3°premio Alessandro Bellini. I premi in denaro sono stati consegnati dal dottor Sogliani rappresentante di Smeg sponsor dell’iniziativa. Gli attestati e la motivazione di merito sono stati consegnati dalla presidente di “Noi per l’Hospice” Lina Zanichelli e dalla vicepresidente Laura Bignardi. Ha partecipato l’assessore comunale Welfare e Pari opportunità Alessandra Medici, in rappresentanza del Comune di Guastalla, che ha concesso l’uso della Sala dell’Antico Portico. Presenti per l’Ausl IRCCS di Reggio Emilia la dottoressa Monica Salsi Direttrice dell’Hospice di Guastalla e il dottor Simone Storani – Dipartimento Cure Primarie Area Centro Rete Cure Palliative, Programma PDTA cronicità.

Salsi e Storani hanno ringraziato di cuore per l’iniziativa e il lavoro svolto dall’associazione “Noi per l’Hospice” sia operativamente, con la presenza in Hospice offrendo il servizio di accoglienza e compagnia, che socialmente creando eventi per la diffusione della filosofia delle Cure Palliative. Presenti alla cerimonia di premiazione anche numerosi insegnanti che hanno creduto nel progetto e che hanno incentivato i ragazzi a partecipare.

Il professor Cantoni e lo scrittore Daniele Daolio hanno letto le motivazioni dei premi, che hanno reso gli elaborati scelti, proiettati in video, ancora più ricchi di significato. Molto emozionante la lettura di alcuni stralci dei testi, che hanno messo in evidenza la sensibilità e la profonda ricchezza emotiva dei ragazzi vincitori. Gli studenti a loro volta hanno ringraziato per la possibilità offerta loro da questo concorso di riflettere su tematiche complesse. Molti si sono detti contenti dell’ufficialità e della ritualità attribuita all’evento, che li ha resi veri protagonisti.

La Presidente della onlus – Lina Zanichelli – ha ringraziato tutti i presenti per l’attiva partecipazione in special modo gli insegnanti che si sono spesi e hanno collaborato e i volontari che si sono resi disponibili in vario modo. Con vero entusiasmo ha poi dichiarato di volere proseguire sulla strada del coinvolgimento delle giovani generazioni che hanno sorpreso per sensibilità e preparazione. “Un grande grazie a voi ragazzi – ha detto – per il vostro lavoro e per il tempo che ci avete dedicato perché il tempo donato è tempo prezioso. La lettura dei vostri elaborati ci ha arricchito di nuove e vecchie emozioni legate al dolore e alla sofferenza, ma soprattutto di diversi momenti di vita, di parole e gesti che danno sollievo: l’ascolto, la vicinanza, il tocco, il pensiero positivo, la consapevolezza del qui e ora e tanto altro”.