Ozono, a Modena superata la soglia d’informazione

La situazione prosegue almeno fino a giovedì. Si consiglia di limitare l’esposizione



A causa delle alte temperature registrate negli ultimi giorni e del persistere delle condizioni di stabilità atmosferica, nella giornata di lunedì 10 luglio si sono verificati alcuni superamenti della soglia di informazione per l’ozono (fissata a 180 microgrammi per metrocubo, concentrazione media di 1 ora) registrati dalla stazione di monitoraggio della qualità dell’aria del Parco Ferrari. La concentrazione di ozono ha superato alcune volte la soglia tre le 15 e le 18: il valore massimo raggiunto è stato di 190 microgrammi per metrocubo rilevato tra le ore 17 e le 18.

Per la giornata odierna, sulla base delle previsioni relative al valore massimo giornaliero della media mobile su otto ore consecutive, fornite dalla struttura Idro – Meteo – Clima di Arpae Emilia-Romagna, è possibile ritenere che le concentrazioni di Ozono si manterranno su valori prossimi alla soglia di informazione; tale situazione dovrebbe proseguire almeno fino a giovedì 13 luglio.

Si consiglia alle persone più “sensibili”, agli anziani, ai bambini e alle persone con patologie respiratorie, di limitare l’esposizione evitando di svolgere attività che comportino l’aumento dell’intensità respiratoria (per esempio, le attività sportive o comunque faticose), in particolare nelle ore di maggiore concentrazione di inquinanti che sono quelle comprese tra le 12 e le 19. Si consiglia comunque a tutti di evitare le attività fisiche molto intense all´aperto nelle ore più calde.

L’ozono che si forma nella fascia atmosferica detta stratosfera (compresa tra i 10 e i 50 chilometri di altezza) è particolarmente utile in quanto agisce come schermo protettivo nei confronti della radiazione solare ultravioletta. L’ozono che invece si trova nella bassa atmosfera dove noi viviamo, detta troposfera, è dannoso – sottolineano gli esperti – in quanto dotato di elevata capacità ossidativa nei confronti dei tessuti biologici: sull’uomo produce l’irritazione delle mucose respiratorie e degli occhi che scompare se l’esposizione non è troppo intensa e prolungata.

Il caldo afoso, che mette a rischio in particolare gli anziani, crea particolare disagio: a Modena è attivo il piano Estate sicura con un numero verde dedicato (800-493797), per fornire informazioni e assistenza, che rimane in funzione fino al 15 settembre offrendo accoglienza e ascolto agli anziani in difficoltà psicologica a causa dell’isolamento in cui possono trovarsi nel periodo estivo; facilita il contatto o l’attivazione dei servizi sociali o sanitari territoriali; attiva i servizi di pronto intervento e fornisce anche informazioni su farmacie aperte, orari dei servizi comunali e dei servizi sociali-sanitari; per le emergenze occorre invece rivolgersi immediatamente al 118.

Il progetto Estate Sicura nasce dalla collaborazione tra i Servizi del Settore Politiche sociale del Comune di Modena e il Dipartimento di Cure Primarie del Distretto Ausl di Modena coinvolgendo anche associazioni e gruppi di volontariato.