Competenze digitali per il mercato del lavoro per oltre 14.600 donne e a persone non occupate

Percorsi di formazione con un investimento della Regione di 8,1 milioni di euro. L’assessore Colla: “Un ulteriore tassello per vincere la sfida del lavoro”



Disponibili 46 Operazioni, articolate in progetti ed edizioni, di formazione permanente e diffusa, per acquisire competenze digitali rivolti a donne, indipendentemente dalla condizione occupazionale, e persone non occupate.
Si tratta di corsi che saranno realizzati dagli enti di formazione professionale emiliano-romagnoli accreditati, grazie a un investimento complessivo della Regione di 8,1 milioni di euro, finanziato con risorse europee del Programma regionale Fse Plus 2021-2027.

Il via libera all’approvazione dell’offerta formativa, esito ii due distinti bandi, in continuità con quanto già realizzato nella precedente programmazione Por Fse 2014/2020, è arrivato dalla Giunta regionale nel corso dell’ultima seduta. Misura che si aggiunge a quanto già avviato nei mesi scorsi da viale Aldo Moro: in Emilia-Romagna nel corso del 2023 sono state quasi 11mila non occupati e donne che hanno potuto frequentare percorsi formativi, per acquisire nuove competenze da spendere sul mercato del lavoro.

Con le risorse stanziate, un investimento di 3,8 milioni di euro permetterà a oltre 6.800 donne di acquisire competenze digitali per rafforzare la propria posizione nel mercato del lavoro o per sostenerle nell’ingresso o nel reinserimento. Mentre saranno oltre 7.800 le persone non occupate, comprese le persone impegnate nei percorsi di inserimento previsti dal programma nazionale di occupabilità, Gol, che potranno, in esito ai percorsi approvati e finanziati, acquisire competenze ed essere sostenute nel proprio percorso di ricerca attiva del lavoro migliorando la propria occupabilità, grazie a un investimento di circa 4,3 milioni di euro.

“Prosegue l’impegno della Regione nella formazione professionale per vincere la sfida dell’occupazione-afferma l’assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale, Vincenzo Colla-. Questo in coerenza con l’obiettivo indicato nel Patto per il lavoro e per il clima di rafforzare e incrementare le opportunità di formazione permanente, per permettere a tutte le persone di intraprendere percorsi individuali per accrescere i livelli di istruzione e delle competenze e rafforzare la propria occupabilità per tutto l’arco della vita. Misure volte a fornire competenze chiave per permettere a tutti di essere in grado di utilizzare le tecnologie digitali non solo sul lavoro, ma anche come ausilio per la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale, nel raggiungimento di obiettivi personali, sociali o commerciali”.

La formazione:
La Regione ha reso disponibile un’offerta formativa modulare, flessibile e personalizzabile che sarà attivata in tutto il territorio regionale, rivolta rispettivamente a persone non occupate e alle donne, residenti o domiciliati in Emilia-Romagna.
Le opportunità formative approvate in esito ai due distinti bandi sono articolate in progetti della durata di 20 o 40 ore e di livello base, intermedio o avanzato e fanno riferimento alle seguenti aree di competenza del  Digital Competence Framework for Citizens – DigComp 2.2: alfabetizzazione su informazioni e dati, comunicazione e collaborazione, creazione di contenuti digitali, sicurezza e risoluzione di problemi.