A Correggio incontri per dialogare al tempo della complessità



Costruire spazi di dialogo e di riflessione attorno ad alcuni interrogativi che oggi investono tutti gli attori di una comunità educante. Oggi è il tempo della complessità, dell’indifferenza delle relazioni e della crisi dei legami sociali.

Questa l’idea alla base di “Per un umanesimo della responsabilità – Ascolti e dialoghi aperti alla comunità educante”, un ciclo di incontri culturali rivolti a educatori e insegnanti di ogni ordine e grado, pedagogisti, dirigenti scolastici, genitori e cittadini interessati che si terranno nella sala XXV Aprile in Piazzale 2 Agosto a Correggio.

Si comincia il 26 febbraio alle ore 17 con Ugo Morelli con un intervento dal titolo:
“Indifferenza, relazioni e educazione”. Morelli è psicologo, studioso di scienze cognitive e scrittore. Professore di Scienze cognitive applicate presso l’Università Federico II di Napoli. Attualmente è responsabile scientifico di Arte Sella Education. Secondo appuntamento il 5 marzo con Luigina Mortari, dal titolo: “La politica della cura”. Mortari è professoressa ordinaria presso l’Università degli Studi di Verona, dove insegna Epistemologia della ricerca qualitativa presso la Scuola di Medicina e chirurgia e Filosofia della scuola presso il Dipartimento di Scienze umane. Terzo e ultimo incontro il 18 marzo con Mauro Ceruti, dal titolo: “Umanizzare la modernità. Un nuovo modo di pensare il futuro”. Ceruti è filosofo, teorico del pensiero complesso, professore Ordinario di Filosofia della Scienza e Direttore del Centro di Ricerca sui Sistemi Complessi (CriSiCO) presso l’Università IULM di Milano.

“Scrive Luigina Mortari – ha dichiarato l’assessore alla scuola Gabriele Tesauri – che ‘senza cura non può esistere una vita buona per l’essere umano. Ma quando le essenziali attività di cura non trovano il giusto riconoscimento, la politica si inaridisce e perde la capacità di promuovere una vita pienamente umana’. La conseguenza, quindi, è che occorre abitare un nuovo umanesimo, consapevoli che alcune sfide educative e sociali potranno essere affrontate soltanto attraverso forme di collaborazione e politiche di cura collettiva. Prendersi cura degli altri, della natura e delle istituzioni generano infatti responsabilità collettive”.

Gli incontri si terranno presso la sala XXV Aprile, piazzale 2 Agosto, Correggio. Partecipazione gratuita, con iscrizione obbligatoria, fino a esaurimento posti.  Per informazioni: 0522.732064 – protocolloisecs@comune.correggio.re.it