Carpi, visite gratuite e incontro pubblico con i ginecologi per “rompere il silenzio” sull’endometriosi

Doppio appuntamento per giovedì 28 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dedicata a questa importante patologia cronica: al pomeriggio le visite con gli specialisti su prenotazione, alla sera il convegno all’Auditorium Loria insieme al Comune di Carpi e alle associazioni di volontariato



Un’intera giornata dedicata, dalle visite gratuite del pomeriggio all’incontro pubblico alla sera. Giovedì 28 marzo è la Giornata Mondiale dell’endometriosi e per l’occasione l’Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, di cui è Direttore facente funzione il dottor Paolo Venturini, ha organizzato un doppio appuntamento per “rompere il silenzio” su questa importante patologia cronica.

Si parte alle 14.30, con le visite gratuite per le pazienti con endometriosi sospetta o accertata (donne in età fertile) presso gli ambulatori specialistici della Ginecologia di Carpi, al primo piano. Necessaria la prenotazione, inviando una mail a endometriosicarpi@ausl.mo.it o contattando il numero 059 659356 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13.30.

Alle 20.30 il convegno dal titolo “Endometriosi: rompiamo il silenzio, costruiamo la conoscenza”, all’Auditorium Loria di via Rodolfo Pio 1, con ingresso libero sino a esaurimento posti. Nel corso della serata, organizzata in collaborazione con il Comune di Carpi e le associazioni di volontariato “Associazione Progetto Endometriosi – APE Odv”,La voce di una è la voce di tutte Odv”, UDI, CIF e Vivere Donna, si alterneranno diversi professionisti, i ginecologi Marc’Antonio Vezzani, Tabatha Petrillo e Alba Manzo, l’ostetrica del Consultorio Laura Bertarini, la psicologa dell’Ospedale di Carpi Dania Barbieri e la dietista Paola Morana, con interventi moderati dal dottor Venturini. Numerosi i temi connessi alla patologia che verranno affrontati, dalle emozioni che suscita la diagnosi ai diversi approcci terapeutici, dall’importanza della riabilitazione del pavimento pelvico al ruolo dell’alimentazione.

Le due iniziative si inseriscono nel calendario del mese per la sensibilizzazione sull’endometriosi, patologia cronica, progressiva e invalidante che colpisce il 10% delle donne con una età compresa tra i 12 e i 50 anni.

All’Ospedale di Carpi è attivo da anni l’ambulatorio endometriosi e dolore pelvico cronico, inserito nella rete regionale dell’endometriosi dell’Emilia-Romagna. L’équipe medica, dedicata specificamente alla diagnosi e al trattamento della malattia endometriosica, è composta da ginecologi formati presso i principali centri di riferimento nazionali. L’ambulatorio, grazie a percorsi dedicati, collabora con le radiologie degli ospedali dell’Area Nord, con le chirurgie degli ospedali di Carpi e di Mirandola, con l’Urologia dell’Ospedale di Carpi e con i consultori dell’Area Nord. Sono circa 160 le donne seguite ogni anno, con il 30% di prime diagnosi e il 70% di follow-up; più di 50 gli interventi chirurgici per endometriosi effettuati ogni anno dall’Unità Operativa di Ginecologia.