Sassuolo-Carrarese: Grosso alla vigilia del match “che chiude il cerchio”



Alla vigilia della sfida contro la Carrarese, valida per la 36ª giornata del campionato di Serie B, il tecnico del Sassuolo Fabio Grosso ha incontrato la stampa per analizzare il momento della squadra e presentare la gara. Con i neroverdi già promossi aritmeticamente in Serie A con largo anticipo, la sfida contro i toscani – in programma al Mapei Stadium – potrebbe rappresentare idealmente la chiusura del cerchio di una stagione strepitosa.

“Contro la Carrarese all’andata cominciammo a correre – ha ricordato Grosso – era metà settembre, una gara complicata, che però vincemmo 2-0. Quella partita ci fece capire cosa serviva per resistere in questo campionato. Ora li ritroviamo carichi di entusiasmo e con buoni risultati alle spalle. Hanno tirato fuori la testa da una zona pericolosa e sono sempre stati temibili, soprattutto in casa, anche se fuori hanno alternato alti e bassi. Abbiamo provato a prepararci bene”.

Il Sassuolo guida la classifica con 78 punti, a tre giornate dalla fine. Con un successo contro la Carrarese, e un passo falso del Pisa, potrebbe aritmeticamente chiudere in vetta: “Sarebbe curioso –dice Grosso – cominciammo il nostro percorso proprio con loro, potremmo chiudere contro di loro. Ma l’importante è presentarsi pronti: come a Cesena, anche se avevamo già in tasca la promozione, siamo entrati con la giusta mentalità. Questo è il segreto: essere presenti fin da subito nella gara”.

Il tecnico ha poi parlato delle scelte di formazione, anticipando la possibile conferma tra i pali di Statalino: “Non giocava da tanto ma ha fatto una grande partita, sono contento per lui. È stato importante anche nelle fasi iniziali del campionato. Probabilmente gli darò una nuova occasione”.

Quanto alla lista degli indisponibili, Grosso ha fatto chiarezza: “Domani mancheranno Torstved e Bonifazzi. Romagna ha solo un fastidio, nulla di grave, ma lo teniamo fermo per precauzione. Missori e Boloca sono rientrati con noi e saranno disponibili. Come sempre, dovrò lasciare fuori tre ragazzi dalla lista dei convocabili, due più un portiere”.

Spazio anche a una riflessione sui giovani e sul futuro: “Non abbiamo ancora fatto valutazioni su prestiti o permanenze. Ne parleremo. Intanto tutti devono restare concentrati. Sappiamo di avere ragazzi interessanti, alcuni li conoscete, altri hanno avuto meno spazio ma hanno qualità. Vogliamo accompagnarli nella crescita”.

Infine, una battuta sui protagonisti della Serie B: “Un nome che mi ha colpito? Pio Esposito dello Spezia. Per età e personalità è stato un grande protagonista. Ma ce ne sono tanti altri”.

Sulla Carrarese, Grosso non ha dubbi: “Squadra ben allenata, che ha mantenuto un’ossatura solida dopo la promozione dalla C. Hanno qualità tecniche e morali. Sappiamo che sarà una partita vera”.

Quanto al modulo, il tecnico glissa: “4-3-3 o 4-2-3-1? Posso scegliere tante soluzioni, ho ancora un allenamento per valutare. La cosa importante è che vedo entusiasmo e voglia in tutto il gruppo. I cinque subentranti saranno fondamentali: possono cambiare la partita, come spesso accaduto”.

Il Sassuolo è pronto a chiudere la stagione in bellezza. Ma contro una Carrarese affamata di punti, serviranno concentrazione e rispetto. Perché il bello, per i neroverdi, potrebbe non essere ancora finito.