Commercio e rivitalizzazione del centro storico: le proposte di Filcams/Cgil al Sindaco di Modena



    Fiorella_ProdiSembra incredibile che il dibattito sul centro storico, dopo essersi avvitato sulle regole dell’Unesco per piazza Grande, si appenda al “piano sosta” del Comune di Modena ponendo al centro delle proposte l’adeguamento delle attività alle “fasce free” dello stesso.
    Ogni argomento sembra utile pur di non affrontare i reali problemi che fanno languire la ripresa del commercio nel cuore di Modena.
    Il sindacato Filcams/Cgil ha più volte rimarcato come la questione primaria, accanto al protrarsi della crisi e alla riduzione del potere d’acquisto delle persone e delle famiglie, sia legata alle liberalizzazioni degli orari commerciali del Governo Monti che, oltre a non aver creato nuova stabile occupazione, hanno generato il progressivo impoverimento del commercio nei centri storici a vantaggio della grande distribuzione.

    I negozi del centro non possono infatti permettersi di fare concorrenza sul terreno degli orari di apertura, difficile competere con le aperture indiscriminate della Grande distribuzione.

    Nel dibattito non si parla mai del lavoro, della sua organizzazione e dei lavoratori, meglio delle lavoratrici, visto che la stragrande maggioranza degli addetti sono donne.
    Come si possono declinare orari di apertura sempre più dilatati anche nel piccolo commercio quando, già nella grande distribuzione il fenomeno comporta seri problemi di gestione dei turni di lavoro e, prima ancora, di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro?
    Non si può assegnare unicamente alla liberalizzazione degli orari di lavoro la rivitalizzazione dei centri storici! Così facendo si rischia di scaricare questa scelta sulle condizioni di lavoro dei dipendenti degli esercizi commerciali, dilatando i tempi di lavoro e rendendo sempre più difficile conciliare vita e lavoro.

    Come sosteniamo da tempo, la deregolamentazione degli orari commerciali è un elemento da aggiungere all’assenza di politiche commerciali legate allo sviluppo locale e territoriale e alle politiche complessive delle città, che non possono prescindere da politiche integrate sull’uso di territorio, mobilità e trasporti.

    Inascoltata dalla precedente Giunta, la Filcams/Cgil ha lanciato 3 proposte per la rivitalizzazione del centro storico che intende sottoporre all’attenzione della nuova Giunta comunale:
    1) trasporto pubblico gratuito verso il centro storico alla domenica;
    2) parcheggi gratuiti per i lavoratori del centro storico;
    3) calendarizzazione di un numero di domeniche di chiusura dei grandi centri commerciali, per consentire l’apertura ai negozi del centro storico nelle domeniche dedicate.

    Pensiamo che la nuova Amministrazione, anche per l’accento posto ai temi della partecipazione, possa farsi portatrice di iniziative tese a contemperare ed armonizzare le diverse visioni, necessità e bisogni espressi dai tanti soggetti che abitano il nostro territorio.

    (Fiorella Prodi, segretario sindacato Filcams/Cgil Modena)