Castelnuovo, parole e musica con Note al Lennon



La musica torna a riappropriarsi del Parco Lennon di Castelnuovo, di nuovo teatro naturale per concerti e incontri dal vivo. Due mesi di serate live attendono il parco intitolato all’ex Beatles, icona della musica e del pacifismo, un doppio appuntamento settimanale, ogni martedì e giovedì di giugno e luglio, nella rassegna “Note al Lennon”, organizzata dal Comune di Castelnuovo Rangone.

“Un programma corposo per un vero e proprio festival della musica, tra note e parole, nel primo parco in Europa dedicato a John Lennon – è il commento dell’Assessora alla Cultura Sofia Baldazzini –. Un invito a riscoprire l’arte viva, tra omaggi alla storia della musica rock, beat, pop rock, fino ad arrivare al cantautorato italiano e alla musica popolare celtica. Una estate che ritorna a far vivere i nostri parchi e le nostre piazze con la cultura e lo spettacolo dal vivo, come spazi dove fare ed essere comunità”.

Ad aprire l’estate del Lennon martedì 8 giugno saranno i “The Menlove”, una delle più apprezzate tribute band dei Beatles, che porteranno sul palco i più celebri brani dei quattro di Liverpool, alcuni B-sides e altre canzoni meno conosciute, mentre giovedì 10 giugno le band giovanili dell’associazione “Il Flauto Magico” si esibiranno per l’evento “School of Rock”. Martedì 15 giugno Franco D’Aniello, cofondatore dei Modena City Ramblers, sarà ospite della rassegna e, dialogando con l’Assessore Stefano Solignani, presenterà il suo libro “E alla meta arriviamo cantando”, nel quale ripercorre trent’anni di avventure e musica con il celebre gruppo folk rock emiliano. Giovedì 17, per la rassegna “Armoniosamente”, gli Irishields si esibiranno nello spettacolo “Last Night in Doolin”, con musiche tradizionali irlandesi e composizioni originali abbinate ad aneddoti riguardanti un viaggio in Irlanda.

Max Stefani, celebre critico musicale e fondatore della rivista “Il Mucchio Selvaggio”, sarà il protagonista della serata di martedì 22 giugno, impreziosita da interventi musicali di Cecco Signa; giovedì 24 ancora musica live con “Ze Murators” e martedì 29 giugno Ferruccio Quercetti e Oderso Rubini presenteranno il loro libro “Bologna 1980. Il concerto dei Clash nell’anno che cambiò l’Italia”.

Giovedì 1° luglio il cantautore reggiano Giancarlo Frigeri porterà sul palco il suo nuovo disco “Sant’Elena”, inciso durante il lockdown, mentre martedì 6 luglio sempre Frigeri curerà l’accompagnamento musicale della presentazione del libro di Federico Piva “Prima persona singolare – Dodici momenti decisivi nella storia della musica e dello sport viste con gli occhi dei protagonisti”.

L’8 luglio sul palco del Parco Lennon si alterneranno musicisti e avventori per una Jam Session Live, martedì 13 Stefano Gilardino presenterà il suo libro “Shock antistatico”, con la complicità di Wilko, storico leader dei Rats. Giovedì 15 luglio spazio alla musica beat e underground dei “Keep Out” e il 20 luglio concerto dei “The Cage”, tribute band dei Genesis. Ultimo appuntamento in rassegna è quello di sabato 24 luglio, con il concerto di Perseca, Leatherette, Shijo X per il Limoni Indie Fest.

Tutte le serate, ad ingresso libero e gratuito, inizieranno alle ore 21, la rassegna si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid e il pubblico dovrà essere munito di mascherina.