Cinema, la Regione sostiene la crescita delle realtà produttive del territorio



Una serie dedicata all’indimenticato Gilles Villeneuve, la fiabe rilette da Carlo Lucarelli, la Bologna raccontata da Andrea Mingardi, il “Natale fuori orario” di Capossela, il viaggio nei ricordi della staffetta partigiana Flora.

Sono alcune delle opere cinematografiche alle quali è andato il sostegno della Regione, comprese nella graduatoria che la Giunta Regionale ha approvato in relazione alla seconda sessione del bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive.

Il bando era rivolto ad opere realizzate da imprese regionali, ed ha assegnato contributi per 387.500 euro. Sono 12 le opere selezionate, in particolare documentari, genere molto frequentato dai creativi dell’Emilia-Romagna.

Si sono candidati al bando 21 progetti. Il lavoro istruttorio realizzato dal gruppo di lavoro interno ne ha definito ammissibili 19. Il Nucleo di valutazione ne ha individuati 12 finanziabili che, in base alle risorse disponibili, sono stati tutti sostenuti.

Il costo complessivo delle opere ammonta a 3.394.760 euro, mentre quello ammissibile al contributo, cioè spese di personale, beni e servizi sostenute sul territorio regionale, è pari a 2.310.648 euro.

Per quanto riguarda le opere selezionate, che toccano vari argomenti dall’attualità a vicende storiche, sono stati finanziati otto documentari, due opere web, un’opera televisiva e un cortometraggio di animazione.

Tenuto conto che nella prima sessione del bando erano stati erogati 346.930 euro, i contributi concessi alle imprese regionali ammontano, al momento, complessivamente nel 2021 a 734.430 euro.

Il Nucleo di valutazione è composto da Fabio Abagnato (responsabile Emilia-Romagna Film Commission), Silvia Sandrone (esperto dell’Istituto Luce Cinecittà, responsabile ufficio Media e del desk Europa Creativa Italia), Luca Barra (esperto indicato dal Dipartimento delle Arti dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna – professore associato in Televisione e media digitali coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media).