Rimborsi dei costi del trasporto pubblico per i cittadini di dieci comuni modenesi



La Regione Emilia-Romagna ha confermato la proroga dell’agevolazione (rimborsi parziali degli abbonamenti) per i residenti nei Comuni interessati da attività di estrazione di idrocarburi, che hanno acquistato dal 1° agosto 2020 al 31 luglio 2021 un abbonamento annuale delle imprese di trasporto pubblico (ferro e gomma) della Regione Emilia-Romagna: SETA, TEP, TPER, START, METE e Trenitalia Tper. Per il finanziamento della convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e le imprese di trasporto è prevista una spesa di circa 2 milioni di euro.

Il rimborso dell’abbonamento annuale al TPL (urbano, extraurbano, ordinario, ecc.) va richiesto tassativamente dal 1° febbraio 2022 al 30 aprile 2022 alle imprese di trasporto che lo hanno rilasciato, dagli abbonati residenti nei comuni interessati dalle attività di estrazione, con una ripartizione compresa in due fasce.

Ecco i 10 comuni modenesi interessati, che coprono circa il 40% della popolazione provinciale:

Dal 1° febbraio 2022 sono disponibili sui siti delle diverse imprese di trasporto i moduli per la richiesta di rimborso. La richiesta di rimborso dovrà essere presentata dall’utente o, se minore, da chi esercita la potestà indicando nella richiesta il relativo codice IBAN per l’accredito del rimborso.

Il rimborso è riconosciuto sul costo effettivamente sostenuto dagli utenti e sarà effettuato entro fine luglio 2022, 90 giorni dalla chiusura della finestra di presentazione delle richieste, previa verifica della correttezza dei dati inseriti.

Sono diverse migliaia le persone interessate a questa possibilità; la scarsa conoscenza  riduce però sensibilmente il numero di chi avanza effettivamente la richiesta.

Per maggiori informazioni contattare l’assistenza clienti della società di trasporto che ha rilasciato l’abbonamento o le sedi di Federconsumatori.