Referendum 2020: voto degli Italiani temporaneamente all’estero. Domande entro il 19 agosto



In occasione del Referendum costituzionale del 20 e 21 settembre 2020 gli elettori italiani temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi, per motivi di lavoro, studio o cure mediche nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza, ricevendo il plico elettorale contenente la scheda per il voto all’indirizzo di temporanea dimora all’estero.

Come fare domanda

I cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Bologna devono inviare entro il 19 agosto una domanda indirizzata al Sindaco. La domanda, una volta presentata, può essere annullata entro lo stesso termine.
Il modulo di richiesta deve pervenire, accompagnato da una fotocopia di un valido documento di identità, nelle seguenti modalità:

La domanda deve in ogni caso contenere:

  • l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale
  • l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio
  • una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (vale a dire che ci si trova all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale; oppure, che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).