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Eurosets dona 10 defibrillatori per il progetto “Medolla Cardioprotetta”

Eurosets, azienda italiana di Medolla (MO) specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi biomedicali, ha aderito al progetto “Medolla Cardioprotetta” con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto e l’installazione di defibrillatori (DAE) in luoghi pubblici, tra cui le scuole.

Eurosets ha contribuito con la donazione di 10 defibrillatori (DAE): si è tenuta oggi la consegna dei dispositivi alla presenza del sindaco di Medolla Alberto Calciolari, della vicesindaco Graziella Zacchini e del presidente della Consulta di Medolla Lucio De Biaggi.

“Il progetto “Medolla Cardioprotetta” è un significativo esempio di collaborazione civica, dove accanto alle nostre associazioni ed ai singoli cittadini, si sono affiancate in modo attivo le imprese del comparto produttivo locale – ha dichiarato il sindaco di Medolla Alberto Calciolari – . Sono queste le azioni che lasciano un segno tangibile ed un insegnamento alle nuove generazioni sul valore del bene comune e della sostenibilità sociale nel nostro territorio: un prezioso valore per un futuro migliore. Non è quindi la donazione in sé, ma lo spirito del dono la dimensione fondamentale per il sistema di welfare locale, per la coesione sociale e la crescita civile e morale della nostra comunità”.

L’iniziativa, lanciata nel novembre del 2019, ha visto concretizzarsi la volontà del comune di Medolla di una diffusione sul territorio dei defibrillatori, dispositivi “salvavita”.

“In caso di emergenze legate a patologie del ritmo cardiaco, il ripristino del ritmo stesso in tempi brevi aumenta la percentuale di sopravvivenza del paziente. L’efficacia del primo soccorso è dunque correlata alla disponibilità di defibrillatori e alla velocità di intervento dei cittadini. L’utilizzo di questi device automatici è infatti estremamente semplice cosicché qualsiasi soccorritore volontario possa intervenire: è il defibrillatore stesso ad eseguire lo studio del ritmo e a decidere se c’è o meno l’indicazione alla defibrillazione – commenta la Dott.ssa Elisa Mikus, cardiochirurgo presso Maria Cecilia Hospital di Cotignola (RA) –. La diffusione capillare sul territorio può solo dare esiti positivi nella pronta gestione dei pazienti in emergenza. Lo confermano anche i responsabili territoriali del 118: l’aumento della distribuzione di defibrillatori automatici ha aiutato la gestione delle emergenze in questo campo”.

I dispositivi donati da Eurosets e dai sostenitori dell’iniziativa verranno installati nei prossimi giorni e verrà inoltre elaborata una mappa con la loro dislocazione. Per quanto riguarda la formazione, la Croce Blu sta già organizzando corsi sul corretto utilizzo dei defibrillatori, a cui potranno accedere tutte le persone interessate.

“In Italia si stima che siano oltre 60mila le persone colpite da arresto cardiaco ogni anno – commenta Antonio Petralia, Vice Presidente e Amministratore Delegato di Eurosets –. La sopravvivenza di queste sale dal 5% al 30% grazie all’intervento con i defibrillatori (DAE) presenti sul territorio. Siamo orgogliosi di poter offrire il nostro contributo in questo importante progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Questa iniziativa rientra all’interno del progetto di Eurosets, di investire maggiormente nell’ambito della sostenibilità sociale ed in particolare negli aspetti legati alla salute, in quanto la salute non va vista come un costo ma è un investimento per l’intera collettività e pertanto va presidiata”.

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