Castelnuovo, i numeri della biblioteca Luis Sepúlveda

Il servizio prosegue con orario estivo fino al 2 settembre. Intanto è record di accessi nei primi sei mesi



Sarà “aperta per ferie” la biblioteca comunale Luis Sepúlveda di Castelnuovo Rangone, che per tutto il mese di agosto e fino al 2 settembre osserverà l’orario estivo, da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19, sabato dalle 9 alle 12.30, con le sole chiusure del 14 agosto e di Ferragosto.

Un servizio sempre più apprezzato dalla comunità, almeno stando ai numeri straordinari dei primi sei mesi di apertura della biblioteca sorta nella storica Villa Ferrari e inaugurata lo scorso 21 gennaio. Nei 133 giorni di apertura fino al mese di giugno, 13.460 sono stati gli ingressi e 10.367 i prestiti dal patrimonio librario che conta 37.101 risorse. Già dai primi mesi di apertura un gruppo di 34 volontari ha garantito l’orario continuato dal lunedì al venerdì agli oltre 300 studenti che venivano a studiare in biblioteca, mentre gli incontri organizzati nella sala conferenze hanno contato oltre 1200 presenze.

“Un successo oltre ogni aspettativa, che ci conferma come i castelnovesi attendessero questa nuova biblioteca, diventata ancora più attrattiva con il Giardino dei Giusti recentemente inaugurato – afferma Stefano Solignani, Assessore alla Cultura del Comune di Castelnuovo Rangone –. Questo successo di presenze ci sprona a rendere sempre di più la nostra biblioteca il vero centro culturale di Castelnuovo Rangone. Tra pochi mesi saremo a un anno dalla intitolazione al grandissimo Luis Sepúlveda e celebreremo la ricorrenza con una grande festa per tutti. Un grazie particolare agli oltre trenta volontari che ci permettono di avere la nostra biblioteca aperta anche in pausa pranzo dal lunedì al venerdì, un’iniziativa molto apprezzata soprattutto dagli studenti. Finita l’estate – conclude Solignani – riprenderemo anche con ‘I mercoledì di Villa Ferrari’, rassegna di presentazione di libri di scrittori locali e non che tanto successo sta avendo, così come i gruppi di lettura o le letture per bambini grazie ai volontari di Nati per leggere”.