Perseguita e rapina del cellulare la ex. Minorenne denunciato nel reggiano



Sarebbe stata la decisione della ragazza di mettere fine alla loro relazione sentimentale, logorata dalla gelosia del ragazzo, a trasformarlo in un vero e proprio incubo per l’ex fidanzatina, portandolo a macchiarsi di una serie di presunte condotte persecutorie per le quali, al termine delle indagini, i Carabinieri l’hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per atti persecutori e rapina.

Entrambi 16enni, residenti nel reggiano, sono loro i protagonisti di questa vicenda. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’episodio che ha indotto la vittima, accompagnata dal padre, a recarsi in caserma e denunciare il coetaneo, risale al 15 gennaio scorso. Nel dettaglio la ragazza uscita da scuola a Reggio Emilia è salita sull’autobus, che avrebbe dovuta condurla a casa, dove era salito anche il suo ex accomodatosi poco distante dalla ragazza seduta vicino ad un’amica. Quando quest’ultima scendeva, l’ex ragazzo si sedeva accanto alla vittima e dopo averle chiesto chiarimenti su di un altro ragazzo, le strappava il telefono impossessandosene. I tentativi della vittima di riprendersi il cellulare non sortivano effetto, anzi, il ragazzo le usava violenza prendendola a schiaffi. Solo l’arrivo del padre della vittima evitava ulteriori conseguenze, con il ragazzo che restituiva il cellulare.

Nel corso delle indagini i carabinieri di Montecchio Emilia apprendevano che precedentemente a questa vicenda, il ragazzo avrebbe compiuto una serie di presunte condotte persecutorie presentandosi sotto l’abitazione della ragazza, trovandosi nello stesso treno della vittima e tempestandola di telefonate anche con l’utilizzo di altre utenze una volta che la vittima aveva provveduto a bloccare la sua. I Carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia, all’esito delle indagini e trovati elementi di presunta responsabilità, denunciavano il 16enne alla Procura minori del capoluogo felsineo.

Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.