Bullismo e criminalità: dialoghi con studenti e genitori, giovedì a Mirandola il secondo appuntamento



Dopo il partecipato primo appuntamento del convegno “Bullismo e Criminalità Giovanile“, tenutosi presso l’Istituto Galilei e promosso dal Siulp Modena in collaborazione con il Comune di Mirandola e la Mirandolese FC, è in calendario per Giovedì 11 Aprile alle ore 20.30 presso la Sala Consiliare del Comune, l’evento informativo/divulgativo analogo pensato e dedicato ai genitori e al rapporto con i propri figli.

Le attualissime tematiche del bullismo e della criminalità giovanile rivestono un’importanza fondamentale nella nostra società, influenzando profondamente la vita degli adolescenti e delle comunità in cui vivono. Il convegno, ad ingresso libero senza prenotazione sino ad esaurimento posti, si prefigge di offrire un’opportunità preziosa per analizzare le cause e le dinamiche di questi fenomeni, coinvolgendo nella discussione esperti del settore, operatori sociali e rappresentanti delle istituzioni locali: relatori di serata saranno l’Avvocato penalista Cosimo Zaccaria, la pedagogista Elisa Bellucci e lo psicoterapeuta Andrea Bilotto. Il secondo appuntamento conferma l’importanza attribuita dall’Amministrazione alla partecipazione delle famiglie nel processo di prevenzione e contrasto del bullismo e dei comportamenti devianti tra i giovani. Questo ulteriore incontro consentirà di approfondire le strategie e le azioni necessarie per affrontare tali problematiche, promuovendo un coinvolgimento attivo e consapevole da parte dei genitori nella sensibilizzazione e nell’educazione dei propri figli.

Prima dell’inizio della conferenza è in programma un buffet di benvenuto a partire dalle 20.15 circa.

Sono stata spettatrice interessata dell’incontro che ha coinvolto gli studenti del “Galilei”commenta la Vice Sindaco Letizia BudriDa rappresentante delle Istituzioni e da mamma ho trovato particolarmente interessanti gli spunti emersi in occasione del primo incontro e sono certa possa risultare interessante e sorprendente anche per tanti altri genitori della nostra comunità”.