Da parco a parco: il nuovo corridoio verde di Correggio

Dalla Regione arriva un milione e mezzo per una grande opera di rigenerazione urbana. Dal nuovo Parco della Musica al Parco lungo le mura del Convitto attraverso Piazzale 2 agosto, Correggio diventa più verde, sostenibile e accogliente



Due milioni e mezzo di quadro economico per un intervento di rigenerazione urbana senza precedenti. Un progetto che arriverà a creare un corridoio ecologico che collega la campagna al centro storico della città.

Il progetto del comune di Correggio si è classificato al 6° posto in graduatoria su 17 progetti finanziati, rispetto ai 64 candidati al bando regionale, aggiudicandosi un milione e mezzo di finanziamento, il massimo ottenibile, che arriverà dalla Regione Emilia-Romagna per realizzare un intervento che cambierà, in ottica di sostenibilità, il volto di una importante zona della città.

Il progetto consentirà la realizzazione del primo stralcio del “Parco della musica”, per complessivi 40.000 mq (4 ettari), che si svilupperà nella zona compresa tra via Campagnola e via Carletti, a nord del palazzetto e del polo scolastico; il parco potenzialmente ha uno sviluppo ulteriore, realizzabile nel corso dei prossimi anni, di altri 12 ettari arrivando a una estensione complessiva di 16 ettari contro i circa 14 del “Parco della Memoria” dell’Espansione Sud.

Oltre al primo stralcio del parco, il progetto prevede la riqualificazione del “Piazzale 2 Agosto”, con la messa a dimora di alberi e arbusti, la riduzione di aree impermeabili con creazione di nuove aiuole, la trasformazione di parcheggi esistenti in parcheggi verdi drenanti e lo spostamento dell’area Autobus nello spazio tra il palazzetto e l’edicola, per garantire maggiore sicurezza degli utenti e migliore gestione del traffico evitando la commistione tra mezzi pesanti e mobilità ciclabile e pedonale.

Il secondo parco in progetto nascerà “Lungo le mura” della città, nell’attuale prato verde di poco più di 2000 mq che si affaccia su via Circondaria, oggi utilizzato in modo residuale dai soli studenti del Convitto, e che diventerà uno spazio di grande biodiversità attraverso piante, arbusti e fiori selezionati, fruibile da parte di tutti i cittadini, un nuovo ambito di verde pubblico nel centro storico. I due parchi saranno collegati attraverso la riqualificazione delle aiuole del piazzale San Rocco e di via Circondaria nell’ottica di realizzare un corridoio più verde, con aiuole drenanti e allestite con piante e fiori resistenti alle condizioni di siccità e caldo. Di fatto, verrà creato un nuovo ecosistema urbano attraverso la piantumazione di circa 3.000 alberi e arbusti e la realizzazione di un corridoio di connessione ecologica-ambientale tra città storica e campagna.

Questo progetto, una volta realizzato, consegnerà ai cittadini e alle nuove generazioni una città più resiliente ma soprattutto nuovi luoghi di incontro, di socialità, di svago e di relax a contatto con la natura, con un beneficio sotto il profilo della qualità dell’aria e del benessere fisico e psicologico grazie alla funzione di decompressione, di antistress che la natura ha sull’essere umano. Si tratta pertanto di un investimento per la città ma soprattutto per la salute e qualità della vita dei cittadini.