Il 1° Festival dei Sentieri a Castel d’Aiano

Sabato 20 e domenica 21 aprile una serie di eventi per promuovere i sentieri e il suggestivo territorio che li ospita



Un’iniziativa che nasce per dare risalto alle ricchezze naturalistiche e attrattive che sono presenti nel territorio di Castel d’Aiano. Il primo Festival dei Sentieri, promosso dall’Amministrazione comunale, è reso possibile grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato e al contributo degli sponsor che condividono l’importanza della scoperta del territorio e la sua appartenenza, per amarlo e valorizzarlo.

La due giorni, in programma per il 20 e 21 aprile prossimi, si aprirà con un convegno dedicato ai benefici dell’attività sportiva in natura, volano di sviluppo per la montagna, alla presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, e con la mostra fotografica “La vita tra sentieri e paesaggi in Appennino”. Durante le due giornate seguiranno attività ed escursioni gratuite, con l’accompagnamento di guide professioniste, scegliendo fra vari itinerari percorribili a piedi, in MTB o a cavallo. Non mancheranno momenti di degustazione dei prodotti locali.

“Vogliamo far conoscere la rete sentieristica presente sul territorio – spiega la Sindaca di Castel d’Aiano Rossella Chiari ben 160 km di sentieri fruibili da camminatori, cicloturisti ed equituristi. Percorribili in assoluta sicurezza, accompagnano alla scoperta di luoghi magici che permettono di immergersi nel verde, osservare gli animali selvatici, ascoltare il silenzio e i rumori dolci del bosco, riequilibrando il giusto rapporto con la natura, i suoi tempi, alla ricerca di un benessere e di un equilibrio che la natura è in grado di regalarci, se le diamo il tempo”.

I cammini permetteranno di scoprire testimonianze storiche e culturali importanti, dagli antichi borghi di epoca medioevale e feudi di Matilde di Canossa che conservano ancora la presenza di numerosi case torri e fortificazioni, al fantastico complesso storico-artistico di Torre Jussi, dalla straordinaria valenza monumentale e paesaggistica; dalle trincee, le postazioni e i capisaldi difensivi costruiti durante la Seconda guerra mondiale quando Castel d’Aiano venne a trovarsi sull’ultimo arretramento della Linea Gotica, al plastico multimediale, unico nel suo genere, allestito presso la sala civica, che illustra con tecniche moderne la sequenza degli eventi bellici.

L’obiettivo di questo evento è di porre l’attenzione su questo patrimonio, valorizzarlo e pubblicizzarlo, ma al contempo metterlo al centro di un più ampio discorso di sinergie, coinvolgendo istituzioni, associazioni, aziende, attività e privati cittadini, per riflettere su come questa importante risorsa possa rappresentare il punto di forza attorno al quale sviluppare un turismo, in particolare lento e sportivo, che arrivi a valorizzare tutte le ricchezze di cui Castel d’Aiano dispone: testimonianze storiche uniche, risorse culturali preziose e patrimonio enogastronomico d’eccellenza.