Cinquanta studenti di scuole secondarie di primo grado in visita agli stabilimenti di Finale Emilia, tappa centrale del progetto SiCeramica



Questa mattina circa 50 studenti delle scuole secondarie di primo grado ‘G.Pascoli’ di San Felice sul Panaro e ‘E.Gozzi’ di Camposanto, accompagnati dai propri docenti, hanno visitato gli stabilimenti di Marazzigroup e Panaria Group a Finale Emilia.  Divisi in due gruppi, gli alunni hanno avuto modo di entrare in moderni ambienti industriali dove si producono piastrelle e lastre di ceramica e di vedere le tecnologie di ultima generazione, illustrate dai direttori delle risorse umane e di produzione. L’iniziativa rientra all’interno di SiCeramica, il progetto realizzato da Confindustria Ceramica con l’agenzia d&f finalizzato a far apprezzare ai più giovani il mondo della piastrella.

SiCeramica è un programma poliennale pensato, in questa prima annualità, per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado per illustrare la storia ed i valori di questa industria, la tecnologia utilizzata, le opportunità ed i possibili mestieri che qui potranno svolgere. Il progetto didattico si snoda attraverso un gioco-quiz digitale in classe per conoscere i meccanismi, i concetti e le parole fondamentali dell’industria ceramica e prevede anche visite in azienda e nei musei della ceramica. Questa prima annualità coinvolge più di 400 classi di scuole secondarie di I grado nelle province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Parma e Ravenna.

“L’attività di Confindustria Ceramica nel campo della formazione, che fino ad adesso ha riguardato principalmente scuole superiori e l’Università, con il progetto SiCeramica punta a far conoscere anche ai più giovani il nostro settore e le nostre fabbriche – afferma Armando Cafiero, Direttore Generale di Confindustria Ceramica –. Visite in azienda come quelle di questa mattina rappresentano esperienze utili per la loro crescita”.

“Grazie per l’attività di orientamento offerta agli studenti con la visita ai vostri stabilimenti e per la possibilità di far conoscere loro direttamente i ruoli dei professionisti del settore; ciò li aiuterà a comprendere in maniera significativa aspetti da approfondire per l’inserimento nel mondo del lavoro. Sarà importante apprendere come l’industria ceramica si è innovata nel rispetto della sostenibilità, della sicurezza e della parità di genere” ha detto Maria Paola Maini, dirigente della scuola.

“Programmi di formazione come SiCeramica – commenta Mauro Vandini, AD di Marazzi Group – sono sempre più importanti per il nostro settore. L’innovazione tecnologica ha imposto un’evoluzione parallela delle attività e dei ruoli delle persone e anche la necessità di avvicinare e formare i più giovani al possibile inserimento professionale in questo settore. Alla Marazzi sono attivi da anni progetti di alternanza scuola-lavoro, in collaborazione con le scuole del territorio, e percorsi formativi dedicati ai giovani che lo scorso anno hanno consentito di accogliere in azienda circa 500 studenti, dalle scuole elementari fino alle università”.

“Aderire a un progetto con un importante ruolo sociale come questo è motivo di orgoglio per il nostro Gruppo che, da sempre, ripone un’attenzione particolare per il territorio e la comunità in cui opera.” – spiega Emilio Mussini, Presidente di Panariagroup – che aggiunge: “Il nostro obiettivo, assieme agli altri partner coinvolti, è quello di creare valore per le nuove generazioni. Investire nella formazione dei giovani e nel loro futuro è una responsabilità di cui è indispensabile farsi carico per contribuire a creare sinergie tra il mondo della scuola e quello del lavoro investendo nello sviluppo dei talenti sul territorio”.