Inflazione ad Agosto a Bologna: variazione mensile del -0,3%, tasso tendenziale al -0,2%



    denaro_euroA Bologna nel mese di agosto 2014 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del -0,3% ed un tasso tendenziale pari al -0,2% (dati provvisori). Variazioni annue negative si erano registrate a Bologna solo nei mesi estivi dell’anno 2009, mentre nel corso del 2014 sono già molte le città italiane a mostrare segnali di deflazione.
    Nel mese di luglio 2014 la variazione mensile era risultata del -0,2% e il tasso tendenziale del +0,3% (dati definitivi).
    Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

     Prodotti alimentari e bevande analcoliche
    Ancora in calo la divisione dell’alimentazione, che fa registrare un tasso mensile negativo pari al -0,1%. In diminuzione i “Vegetali” (-1,4%) e le “Carni” (-0,1%); tra gli aumenti segnaliamo quelli del “Pane e cereali”, dei “Pesci e prodotti ittici” e della “Frutta” (tutti al +0,2%).
    Il tasso tendenziale, pur rimanendo di segno negativo, sale dal -1,2% al -0,6%.

     Bevande alcoliche e tabacchi
    L’aumento dei tabacchi, dei vini e delle birre è stato solo in parte compensato dal calo degli alcolici.
    +0,4% la variazione mensile e in aumento al +1,2% quella annua.

     Abbigliamento e calzature
    Nulla la variazione mensile e stabile al +0,7% quella annua.

     Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
    Nonostante il leggero calo del gasolio da riscaldamento, la variazione mensile risulta nulla.
    Il tasso tendenziale scende leggermente al -1,9%.

     Mobili, articoli e servizi per la casa
    A fronte del calo dei piccoli elettrodomestici e dei beni non durevoli per la casa sono stati registrati leggeri aumenti dei grandi apparecchi domestici e di cristalleria e stoviglie.
    Nulla la variazione mensile e stabile al +0,2% il tasso tendenziale.

     Servizi sanitari e spese per la salute
    Nulla la variazione mensile e stabile al -0,7% quella annua.

     Trasporti
    Come già fatto registrare a giugno e luglio, è la divisione che registra la variazione mensile più elevata: +2,2%. In aumento soprattutto i trasporti aerei, marittimi e ferroviari, mentre in calo risultano i carburanti e lubrificanti.
    Il tasso tendenziale tuttavia scende dal +1,5% di luglio al +0,8% di agosto.

     Comunicazioni
    In calo gli apparecchi telefonici e telefax, mentre aumentano leggermente i servizi di telefonia.
    Il tasso mensile risulta pari al -1,2% e quello annuo scende al -10,1%.

     Ricreazione, spettacolo e cultura
    Tra gli aumenti maggiori segnaliamo quelli dei pacchetti vacanze, degli apparecchi fotografici e cinematografici, dei supporti di registrazione, degli animali domestici e relativi prodotti e dei servizi culturali.
    Il tasso mensile risulta pari al +0,9%, mentre quello tendenziale rimane stabile al +0,1%.

     Istruzione
    Nulla la variazione mensile e stabile al +1,4% quella annua.

     Servizi ricettivi e di ristorazione
    La divisione fa segnare la variazione mensile più bassa dell’intero indice (-4,8%) a seguito dei cali che hanno interessato principalmente i servizi di alloggio, ma anche ristoranti, bar e simili.
    Il tasso tendenziale scende dal +4,6% di luglio al +1,4% per il corrente mese di agosto.

     Altri beni e servizi
    Infine risulta nulla la variazione mensile e tendenziale per l’ultima divisione dell’indice.